L’effetto idromassaggio viene dato da acqua convogliata, attraverso un apposito sistema di tubazioni e pompa dedicata, a bocchette appositamente realizzate per fornire l’effetto massaggiante, che sono diverse da quelle di mandata del sistema di circolazione. Se dalle bocchette di circolazione l’acqua esce talmente forte da produrre un effetto massaggiante questo non è un bene, anzi, significa che l’impianto è stato dimensionato in maniera scorretta e l’acqua circola troppo velocemente e con troppa pressione. Sarà forse piacevole l’effetto, ma non è una buona cosa per la funzionalità dell’impianto.
Per avere quindi un vero impianto idromassaggio è necessario installare almeno una pompa dedicata, un numero variabile di tubazioni e le relative bocchette. E’ evidente che è bene prevedere questo impianto al momento della costruzione della piscina, perché per realizzarlo in un momento successivo è necessaria una parziale demolizione di quanto realizzato.
Dal punto di vista architettonico e strutturale andrà prevista la zona idro, e decisa la forma e la modalità costruttiva. E’ possibile realizzare sedute, oppure installare le bocchette a muro in una posizione adatta per essere utilizzate in piedi. Il numero e la posizione delle bocchette sono variabili e vanno studiati in base alle esigenze ed all’effetto desiderato.
Le bocchette idromassaggio sono dotate del cosiddetto “Sistema Venturi”, che consiste, in pratica, nell’aspirazione di aria mediante un tubicino che deve essere posizionato con l’ingresso dell’aria più alto rispetto al livello dell’acqua. Va quindi previsto l’alloggiamento dei tubi Venturi in fase di progettazione.
Una considerazione molto importante per la sicurezza deve essere fatta per l’aspirazione della pompa idro. La pompa prende acqua dalla piscina e la rimanda nel bacino attraverso le bocchette idromassaggio. La portata della pompa idro solitamente, in una piccola piscina privata, è molto maggiore rispetto alla pompa di filtrazione e circolazione. Ne deriva la necessità di prestare molta attenzione alle modalità costruttive dell’aspirazione, onde evitare pericolosi incidenti dovuti al possibile intrappolamento, sia del corpo che dei capelli.